La Legge di Bilancio 2025 (L. 207/2024, art. 1, comma 55, lett. b), n. 3.2) ha prorogato fino al 31 dicembre 2025 il cosiddetto “Bonus Mobili”, una detrazione fiscale IRPEF del 50% per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici destinati ad arredare immobili oggetto di ristrutturazione edilizia. La detrazione è calcolata su un importo massimo di 5.000 euro per ciascun anno (2024 e 2025), da ripartire in dieci quote annuali di pari importo.Fisco 7+1Paolini Cassiano+1
Requisiti per Accedere al Bonus
Per beneficiare della detrazione, è necessario che:
- Siano stati effettuati interventi di ristrutturazione edilizia a partire dal 1° gennaio dell’anno precedente a quello dell’acquisto dei beni (quindi dal 1° gennaio 2024 per acquisti effettuati nel 2025).Paolini Cassiano
- I lavori rientrino tra quelli previsti dall’art. 16-bis del TUIR, quali manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia, ecc.Paolini Cassiano+3Accendi Coop+3Fisco 7+3
- L’acquisto dei beni sia destinato ad arredare l’immobile oggetto di ristrutturazione.
Beni Ammissibili
Rientrano tra i beni agevolabili:
- Mobili: letti, armadi, cassettiere, librerie, scrivanie, tavoli, sedie, comodini, divani, poltrone, credenze, materassi e apparecchi di illuminazione.
- Grandi elettrodomestici: forni (classe energetica non inferiore alla A), lavatrici, lavasciugatrici e lavastoviglie (classe E o superiore), frigoriferi e congelatori (classe F o superiore).
Non sono agevolabili gli acquisti di porte, pavimentazioni (ad esempio, parquet), tende e tendaggi, nonché altri complementi di arredo.Fisco 7+1Fisco e Tasse+1
Modalità di Pagamento
Per usufruire della detrazione, i pagamenti devono essere effettuati con:Progetti in Luce
- Bonifico bancario o postale (anche non “parlante”).Fisco 7
- Carte di credito o di debito.
Non sono ammessi pagamenti in contanti, assegni bancari o altri mezzi non tracciabili.Carboni Casa+1GruppoPiù+1
Documentazione da Conservare
È fondamentale conservare:GruppoPiù
- Le ricevute dei bonifici o le ricevute di avvenuta transazione per i pagamenti con carta di credito o di debito.Carboni Casa
- Le fatture di acquisto dei beni, riportanti la natura, la qualità e la quantità dei beni e dei servizi acquisiti.
- Gli scontrini fiscali che riportano il codice fiscale dell’acquirente e l’indicazione della natura, qualità e quantità dei beni acquistati, equivalenti alla fattura.
Indicazione nel Modello 730/2025
Le spese sostenute per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici devono essere indicate nel Quadro E del Modello 730/2025, rigo E57 “Spese arredo immobili ristrutturati”. È necessario compilare le colonne relative al numero di rata e all’importo della spesa sostenuta, rispettando i limiti previsti per ciascun anno.
Considerazioni Finali
Il Bonus Mobili rappresenta un’opportunità significativa per i contribuenti che effettuano interventi di ristrutturazione edilizia, permettendo di recuperare parte delle spese sostenute per l’arredo dell’immobile. È essenziale rispettare le condizioni previste dalla normativa e conservare adeguatamente la documentazione richiesta per usufruire correttamente della detrazione.